Cura l'influenza con metodi naturali e a basso costo. Limita l'uso dei farmaci sintomatici e chiedi consiglio al medico.
Le tre L della nonna (letto, lana e latte); bevi a sufficienza; mangia leggero con molta frutta e verdura; fai una convalescenza adeguata.
Hai seguito i nostri consigli per prevenire l'influenza ma, come spesso accade, ti sei ammalato ugualmente?
Niente paura. Se hai seguito i nostri consigli il tuo organismo sarà più forte e quindi resisterà meglio all'influenza. Ora segui questi altri consigli ecologici e a basso costo, limitando al massimo l'acquisto dei farmaci sintomatici che sono quasi sempre inutili e in certi casi addirittura dannosi.
Attenzione: i nostri consigli non sostituiscono il tuo medico di famiglia. Fai attenzione alle complicazioni, soprattutto nei soggetti deboli, come malati cronici, anziani e bambini.
I consigli della nonna: le tre L
Il consiglio della nonna per curare bene l'influenza prevede tre L: letto, lana e latte. Gli stessi consigli sono stati riscoperti dai medici di oggi, soprattutto per i bambini.
Quindi: riposati bene, stai al caldo e ben coperto (senza alzare i riscaldamenti a livelli esagerati, con il rischio di seccare troppo l'aria e di avere maggiori fastidi al naso e alla gola), segui un'alimentazione leggera e variata (non necessariamente a base di solo latte).
Bere a sufficienza
Acqua ma anche succhi di frutta, spremute, frullati e centrifugati di frutta fresca, thé leggero, tisane ecc. Le bevande calde, come le tisane o il caffé d'orzo, aiutano anche a attenuare la congestione nasale e calmare le mucose. Dolcifica le tisane con un cucchiaino di miele, possibilmente da agricoltura biologica.
Frutta e verdura
Dieta variata e leggera: privilegia frutta fresca, soprattutto arance, kiwi e clementine, e verdure come le carote. Frutta e verdura da agricoltura biologica sono sempre consigliabili. Soprattutto ai bambini proponi anche una macedonia di frutta fresca, sempre gradita. Anche le minestre di verdure sono un alimento adatto alla dieta per l'influenza perchè permettono tra l'altro di assumere liquidi.
La convalescenza
Una volta c'era la convalescenza. Oggi corriamo e quindi torniamo al lavoro, a scuola e alle altre attività spesso troppo presto, con il rischio molto concreto di ricadute e complicazioni. Per non sprecare un giorno di lavoro o di scuola, magari poi ne perdiamo molti di più.
Il blog degli ecorisparmiatori: far convivere l'ambiente e il portafogli. Consigli pratici per risparmiare e difendere la natura, il clima e la nostra salute
sabato 22 gennaio 2011
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