Il blog degli ecorisparmiatori: far convivere l'ambiente e il portafogli. Consigli pratici per risparmiare e difendere la natura, il clima e la nostra salute

venerdì 21 dicembre 2007

L'ecologia degli avanzi

Cosa direste se vostra moglie o vostro marito o un vostro vicino facessero la spesa al supermercato, riempissero ogni volta tre grandi buste di cibi di ogni tipo e poi, una volta arrivati sotto casa, ne buttassero una nel cassonetto dei rifiuti?
Cavolo, ma perché fare una cosa tanto sciocca?

Eppure, è quello che facciamo tutti noi del mondo cosiddetto civilizzato.

In Gran Bretagna ogni anno oltre un terzo dell'intera produzione alimentare viene sprecato. Vale circa 30 miliardi di euro, cifra che equivale a cinque volte quanto la stesso Paese destina agli aiuti internazionali, e che, secondo le stime delle Nazioni Unite, potrebbe contrastare la fame di 150 milioni di africani. In Italia lo spreco annuo di prodotti alimentari ancora perfettamente consumabile ammonta a 1,5 milioni di tonnellate, pari ad un valore di mercato di 4 miliardi di euro.” (Andrea Segre, "Terra e Vita", 21-10-2006)

Negli Stati Uniti contro gli sprechi alimentari opera il movimento “Food Not Bombs”; qualcosa, però, possiamo farla tutti noi.

Cosa c'è di più ecologico e di più vantaggioso per il portafogli, infatti, di una sana riscoperta della cucina degli avanzi? La frittata di spaghetti, le fettine panate riscaldate con sopra una fetta di prosciutto cotto e del formaggio, ma anche le minestre di verdure in cui finiscono tutti gli avanzi del nostro frigorifero o il pane ormai secco usato come base per una zuppa (per esempio, l'acquacotta) ... le soluzioni sono tante, basta pensarci su.

Molte buone idee per una cucina degli avanzi gustosa potete trovarle in due siti veramente ben fatti:
Le ricette di Mamma Pina

Ricette veloci

In questo sito potete chiedere la ricetta di uno di questi piatti fatti con gli avanzi:
Bomboline a sorpresa con avanzi di riso; Crocchette con avanzi di carne; Frittata con avanzi di pasta; Frittelle con avanzi di pasta; Frittelle con avanzi di riso; Pasticcio con avanzi di pasta; Sformatino con avanzi di riso; Sformato con avanzi di carne; Stampini con avanzi di riso al cioccolato; Torta dolce con avanzi di riso; Torta salata con avanzi di riso; Tortini con avanzi di riso.

Vi consiglio inoltre due libri, anche se non ho avuto modo di leggerli

giovedì 20 dicembre 2007

Ecolabel, il marchio europeo di certificazione ambientale

Quando andiamo a fare la spesa o ad acquistare i prodotti più diversi, dalle vernici ai televisori, veniamo spesso attratti da richiami all'ecologia.
La nostra lavastoviglie è ecologica perché lo dice l'Università Tal dei Tali; i nostri cibi sono ecologici perché vengono dalla campagna a basso impatto ambientale; e così via.
Spesso, con la scusa dell'ecologia, questi prodotti sono anche sensibilmente più cari.

C'è una soluzione sicura ed economica? Beh, una soluzione, almeno parziale, è il fiore dell'Ecolabel.

L'Ecolabel è il marchio europeo di certificazione ambientale per i prodotti e i servizi, nato nel 1992.

In pratica, se trovate questo marchio su un flacone di detersivo per i piatti, su una risma di carta per fotocopie o su un barattolo di vernice, vuole dire che quel prodotto è più amico dell'ambiente dei suoi concorrenti o, almeno, ha scelto di certificare il rispetto dell'ambiente.

Si tratta di una certificazione seria e complessa: qui potete rendervi conto, se vi interessa, di come funziona.

Oggi possono richiedere l'Ecolabel europeo 23 gruppi di prodotti/servizi: calzature, tessili, lampadine, materassi, frigoriferi, detersivi (per lavastoviglie, per bucato, per stoviglie, multiuso e per sanitari), lavastoviglie e lavatrici, carta per copie, ammendanti, personal computer, carta per uso domestico, pitture e vernici, piastrelle, lubrificanti, servizi di ricettività turistica (es. alberghi e agriturismi) e campeggi.

La cosa interessante è che spesso e volentieri i prodotti Ecolabel non costano di più, anzi.
In una catena di hard discount del Centro Italia, Todis, potete trovare un detersivo liquido per pavimenti e le tavolette di sapone per lavastoviglie a marchio Ecolabel, con un costo davvero interessante (leggi il commento).
Anche la Coop presenta una linea di prodotti certificati Ecolabel, nella linea "Eco-Logici Coop". L'efficacia, dopo le prove del caso, è stata per lo meno uguale ai concorrenti non Ecolabel.

Un altro prodotto sperimentato direttamente sono le vernici LineaBlu della Sayerlack.

Guardatevi intorno e cercate il fiore: i prodotti disponibili sono parecchi. Se le vendite aumenteranno, probabilmente anche molte aziende concorrenti nei diversi settori saranno invogliate/costrette ad avere questa certificazione.
Qui trovate l'elenco di tutte le aziende che hanno il marchio Ecolabel, suddivise per prodotto, comprese le strutture turistiche.

Se volete segnalare qualche prodotto Ecolabel che avete sperimentato e che non ha un costo proibitivo, intervenite nei commenti.

mercoledì 19 dicembre 2007

Elogio del bicarbonato

Sarebbe davvero troppo lungo elencare tutti gli utilissimi impieghi di questa umile polvere bianca (attenzione, lo ripeto, sto parlando del bicarbonato!).

Di sicuro, potete stare tranquilli quando usate il bicarbonato di sodio, visto che si utilizza per lavare bene frutta e verdura o per la difesa delle piante nell'agricoltura biologica.

Prima di indicarvi qualche uso, voglio considerare con voi il prezzo, molto basso, soprattutto se non scegliete bicarbonato "di marca". Il costo è infatti di 1,20-1,30 euro al chilo.

Qui trovate un elenco di usi del bicarbonato, mentre qui potete scaricare (gratis) addirittura una guida di 25 pagine.

Due consigli per usare subito il bicarbonato e risparmiare.

Natale
Per simulare la neve sul presepe o sull'albero, usate il bicarbonato al posto della costosa neve spray o delle palline di polistirolo. Per distribuirlo, usate un colino o un setaccio per la farina.

Cattivi odori
Un recipiente con del bicarbonato (ad es. un barattolo di vetro) permette di sostituire i costosi deodoranti per ambienti di ogni tipo che, piuttosto che assorbire i cattivi odori, "profumano" l'ambiente.

Ecopillole

Una cosa importante che fa parte, se vogliamo, della filosofia o della missione (sempre come dicono quelli bravi) di questo blog.

Non vogliamo farvi vedere gli ultimi ritrovati e le ultime curiosità del mondo in materia di ecologia. In fondo, a voi cosa interessa se hanno inventato una televisione a manovella che non ha bisogno di energia elettrica, costa 3.000 dollari e non è in commercio in Italia (certo, potete sempre comprarla su Internet...)?

Nel blog parleremo solo di cose che si possono fare in modo (più o meno) semplice nel nostro paese, nella nostra vita di tutti i giorni, nelle nostre città e nei nostri paesi.

Ecopillole: pillole di ecologia quotidiana, da prendere per la nostra salute prima, durante o dopo i pasti.

[immagine www.allposters.it]

Un altro blog! Ma a che serve?

Non so se questo blog servirà. Vedremo tra qualche mese.

La mia idea è semplice: salvare il mondo salvando anche il nostro portafogli.

Molte persone pensano che fare una vita "ecologicamente compatibile" significhi spendere tanti soldi, molti di più rispetto a una vita da hard discount.

Le medicine omeopatiche o naturali costano di più di quelle chimiche (o allopatiche, come dicono quelli bravi). Il cibo biologico, non ne parliamo. Per costruire o ristrutturare una casa secondo principi ecologici, occorre svenarsi...

Tutto vero? L'ecologia costa davvero di più? Inquinare di meno, conservare la Terra in un modo decente per i nostri figli e i nostri nipoti, intossicare meno il nostro organismo, è davvero una scelta che intacca il nostro portafogli? Se fosse così, gli italiani sempre più poveri e sempre più incerti, sarebbero fregati.

Bene, credo che sia possibile sperimentare e dimostrare praticamente che si può far andare avanti insieme ecologia e risparmio, migliorando la nostra vita e la nostra Madre Terra senza andare in fallimento.

Per raggiungere questo obiettivo proveremo a fornire tante idee e suggerimenti, possibilmente sperimentati direttamente.
Se avete idee e esperienze pratiche, non avete che da comunicarcele. Potrete partecipare così anche a voi questo gioco: risparmiare con l'ecologia, o vivere in armonia con l'ambiente senza andare in rosso sul conto corrente.

Bene: ci proveremo!

Print Friendly