Pianifica la tua spesa; prepara il frigo ed il congelatore; prepara la sportina ai tuoi invitati; non lasciare cibo nel piatto, evitando porzioni troppo abbondanti; ricicla in modo creativo i tuoi avanzi.
A Natale (cenoni e pranzi del 24, 25 e 26 dicembre) le famiglie italiane getteranno nei rifiuti una cifra pari a un miliardo di euro, più di 50 euro a famiglia. Tra Capodanno e l’Epifania nella spazzatura finiranno altre 165 mila tonnellate di cibo, per un valore, a famiglia, di poco inferiore ai 30 euro. In pratica, circa un terzo delle portate preparate per le tavole delle feste finirà nella spazzatura. Butteremo in totale 500 mila tonnellate di cibo, circa il 25 per cento della spesa totale alimentare per le festività: un valore di 1,5 miliardi di euro, quasi 80 euro a famiglia.
Come capite, è un modo per sprecare soldi, per inquinare e anche un comportamento davvero insopportabile. Ecco alcuni consigli pratici per non sprecare il cibo durante le feste, risparmiando.
Fai le tue liste della spesa
Prepara con attenzione le tue liste della spesa, calcolando bene il numero di persone e quindi le quantità necessarie dei vari ingredienti. Non comprare a casaccio. Non esagerare con dolci, frutta secca e frutta. Tieni conto che dolci e vini sono uno dei regali più comuni che porteranno i tuoi invitati.
Prima di Natale prepara il tuo frigorifero
Che significa? Svuota il frigorifero ed il congelatore. Libera spazio utile per il dopo festa. Attrezzati anche con contenitori (non usa e getta, ovviamente!) per congelare e/o riporre in frigo gli avanzi.
Prepara la sportina
Pensa a condividere i tuoi avanzi con amici e parenti. Prima di salutarli, preparagli un po' di lasagne o di dolce. Normalmente tutti saranno contenti, pur di evitare di cucinare nei giorni successivi al Natale!
Non lasciare il cibo nel piatto
Quando fai i piatti per i tuoi invitati, fai sempre delle porzioni non troppo abbondanti. Meglio offrire il bis ai tuoi commensali, piuttosto che far lasciare il cibo avanzato nel piatto. Chiedi prima se qualcuno non gradisce in particolare qualche piatto e/o ingrediente.
Stesso discorso per vini e liquori: inutile riempire fino all'orlo il bicchiere di spumante alla zia quasi astemia. In questo caso, tieni conto anche di chi deve guidare e dei relativi limiti per l'alcol.
Altre accortezze. Taglia il pane in piccole porzioni per evitare le classiche fette sbocconcellate abbandonate sul tavolo. Stesso discorso per i dolci: fai fette o porzioni piccole, si può sempre fare un bis.
La cucina degli avanzi
Usa la tua fantasia e qualche ricetta per utilizzare in modo creativo i tuoi avanzi.
Alcuni esempi:
- la carne usata per fare il brodo, disossata e tagliata a pezzetti, è un'ottima base per un'insalata con sottaceti e altre verdure
- la carne arrosto può essere tritata e utilizzata per ottime polpette
- se hai avanzi di salumi e formaggi da consumare, una buona idea è una polenta pasticciata al forno
- panettoni e pandori sono la base per ottimi dolci fatti con creme, cioccolato, frutti di bosco ecc.
- gli avanzi di pesce lesso o arrosto possono diventare la base per polpette di pesce o per uno sformato
- avanzi di frutti di mare e molluschi possono essere sgusciati, sminuzzati e ripassati con una base di sugo di pomodoro per fare un ottimo ragù di mare
- il brodo avanzato può anche essere surgelato: è comunque un'ottima base per qualunque minestra, a cui darà un gusto in più
Nei prossimi giorni altri consigli per la tua tavola di Natale e per “riciclare” in modo creativo i tuoi avanzi.